Caso di femminicidio a La Spezia, donna accoltellata dall’ex fidanzato. Ora si trova ricoverata in ospedale in condizioni gravi.
Ennesimo caso di femminicidio in Italia perpetrato da un ex fidanzato. La vittima è una donna di trenta anni, che ha cercato di sfuggire da colui che un tempo, era il suo fidanzato. Il fatto è accaduto a La Spezia, nella giornata di ieri 8 luglio, durante il pomeriggio.
Un uomo ha accoltellato la sua ex compagna. Quest’ultima, nel tentativo di sfuggire al suo aggressore, è salita su un autobus ma l’uomo l’ha seguita sul mezzo. Attualmente, in seguito alle ferite riportate, la donna si trova ricoverata in ospedale nella shock room a La Spezia. Il suo quadro clinico è grave, ma non risulta comunque essere in pericolo di vita. La donna ha riportato diverse ferite profonde, in particolare una ad un polmone e alla fronte.
Il persecutore della donna è un uomo di origine albanese. La trentenne è di origini italiane. La polizia è riuscita a fermare l’ex fidanzato della donna, che in un primo momento si era rifugiato sotto un ponte dopo aver commesso l’atroce atto nei confronti della sua ex donna.
La vicenda
Adesso l’uomo si trova in questura, piantonato dai carabinieri. Ancora non sono chiare le dinamiche che hanno provocato l’aggressione. Secondo le prime ricostruzioni della vicenda, l’uomo ha inseguito la 30enne per tutto il viale Italia. Lei, per sfuggirgli, ha cercato riparo all’interno di un autobus ma lui l’ha raggiunta, trascinandola fuori dal mezzo di trasporto. Dopo, ha iniziato a colpire la donna ripetutamente con un coltello. I passanti, sotto shock, hanno chiamato immediatamente le forze dell’ordine e l’ambulanza.
Il presidente del Consiglio regionale della Liguria Gianmarco Medusei, ha scritto un post su Facebook in qui ha parlato della drammatica vicenda. “Episodio gravissimo nella nostra città che poteva trasformarsi in femminicidio. Un grazie particolare ai cittadini presenti, che sono subito intervenuti per soccorrerla, e all’autista che ha immediatamente chiamato i soccorsi”.
E continua aggiungendo che “l’uomo è stato arrestato in pochi minuti grazie alla prontezza operativa della Polizia di Stato, dopo essere stato identificato con le immagini delle telecamere di videosorveglianza. Un episodio agghiacciante, per il delinquente solo della gran galera. La nostra vicinanza alla donna aggredita, che fortunatamente è fuori pericolo di vita grazie anche alle cure del personale sanitario”.